"..rido e godo assaporando ogni istante e in qualche modo sono più io di quanto non sia mai stata..lui è pura contraddizione..maledizione! nessuno dei piaceri che offro al mio amato basta a mitigare la tristezza del suo sguardo e persino quando mi bacia sento che è un naufrago che pur quanto nuoti non riesce ad approdare dove vuole. Tuttavia..perchè celarlo? ho la pelle calda delle sue carezze, lo sguardo umido, la bocca pronta ai baci. Come può essere tanto complicata questa emozione che piango perchè non riesco a farlo sentire come mi sento io eppure sono felice anche se vedo che lui non ha quello di cui io trabocco?..Anche se me ne vergogno non posso negarlo:assaporo l'amore. Forse anche lui no può evitarlo: subisce l'amore. Fa lo stesso: ho forza da vendere per sorreggerlo. O meglio, sarò la diga che contiene la marea, non lascerò che il mare aperto lo ingoi."
- le tre donne di cartesio -