Da dove cominciare? Troppe cose da voler dire, così tanti pensieri che faccio difficoltà a mettere in ordine.
Leggendo altre dediche mi sono resa conto di non essere una ragazza sola, abbandonata a se stessa e probabilmente ho poco di cui lamentarmi..Ho 19 anni, la mia famiglia mi è sempre vicina, gli amici mi vogliono bene anche se non stiamo quasi mai insieme (infatti esco di rado)...ma la verità è che io so quale è il problema: io vivo in un mondo tutto mio, un mondo a parte dove le persone si comportano in un certo modo con me...è un mondo ideale, e proprio per questo non riesco ad "accettare" i miei amici per quello che sono, vorrei si comportassero in un modo che, a quanto pare, non è il loro. In questo mondo ideale immagino la mia amica del cuore che mi abita vicino e che si presenta a casa mia senza avvertire, che mi chiama anche solo per sapere come sto, che quando ha un problema corra da me perchè...immagino di uscire ogni sera con i miei amici, non per fare baldoria, ma solo per starcene un'oretta in un locale a ridere, scherzare e parlare del più e del meno. Immagino di avere un ragazzo che mi ami, con cui sposarmi, avere dei figli, costruire una famiglia(sotto questo aspetto sono, come si dice, una ragazza vecchio stampo!), un uomo che mi corteggi, che mi potregga, un uomo su cui so di poter contare. Che mi tenga la mano per strada, che mi guardi con occhi innamorati.
Penso sia proprio questo il mio problema, sono così presa da questo mondo irreale che ho perso i contatti con la realtà. Mi impegno così tanto nell'immaginarmi su come vorrei che la mia vita fosse che non faccio niente affinchè ciò avvenga veramente. La notte prima di addormentarmi viaggio con la mente, immagino, costruisco scene, emozioni...poi la mattina mi sento così stupida. Quale persona sana di mente non vive la sua vita ma vive nei suoi sogni? E' per questo che mi sento sola...ho quello che molte persone vorrebbero, ma non è quello che voglio io. So che dovrei lasciar perdere quello che voglio ma appezzare quello che ho...è solo che mi costa così tanto farlo. Io so quello che mi farebbe stare bene, so che se avessi un ragazzo tutto cambierebbe...è proprio il fatto di saperlo ma di non averlo che mi fa stare così male.
Scusate per i pensieri contorti e forse incoerenti...ma sono talmente confusa che è difficile spiegare quello che provo, specialmente a me stessa.
Ringrazio comunque chi vorrà leggere e lasciare un commento.

Stella