Avvolte, immersa nei miei pensieri, mi capita di tornare indietro nel tempo. Nel tempo in cui tu eri ancora accanto a me. E ti immagino su quella sedia, dove passavi pomeriggi interi, a fichettare fuori dalla finestra e a guardare la Tv sintonizzata sul tuo pogramma preferito "Uomini e Donne", anche se dubito che tu abbia capito qualcosa dato che è un gran casino._. . Però ti piaceva, e ogni volta litighevamo perchè io cambiavo canale. E già, quanti litigi per cose futili ci sono stati fra noi. vero, è normale, fra nonna e nipote ci possono essere. Ma dopo cinque minuti facevamo sempre pace. sapevi come farti perdonare. Mi bastava un solo abbraccio per perdonarti. Quell'abbraccio dato con il cuore che creava un muro di protezione intorno a me. Sei stata importante per me, e lo sei ancora. Mi manchi nonna, terrribilmente. Mi manca il tuo infinito affetto, mi mancano quei piccoli gesti che ogni volta dimostravano quanto tenevi a me. Mi hai fatto crescere nonna. Mi hai aiutato ad andare avanti giorno dopo giorno, anche se la perdita di Nonno e di tuo figlio aveva creato un dolore incolmabile dentro di te. Ma, nonostante tutto continuavi ad andarev avanti. Nei momenti di tristezza piangevi di nascosto, ma davanti a me sfoggiavi sempre quel sorriso che riusciva a tranquillizzarmi. Ogni volta che piangevo, tu eri li, ad asciugarmi le lacrime, promettendo la tua presenza nei momenti in cui ne avevo davvero bisogno. Eri pronta a difendermi ogni qualvolta che mamma mi voleva picchiare, e ti arrabbiavi se ci vedevi litigare, perchè ciò che volevi era solo una famiglia felice. Mi mancano i tuoi occhi chiari, vispi, che affetttuosamente guardavano me, la tua piccola nipotina che pian piano vedevi crescere al meglio, con il tuo aiuto indispensabile. Sei riucita ad insegnarmi tanto. Mi hai insegnato quanto è importante la famiglia unita, perchè un giorno qualcuno di noi potrebbe andarsene, come è infatti successo. Mi ricordo quanto eri felice ogni qualvolta che venivano i tuoi figli a torvarti, anche se io e mirko ti facevamo disperare. Mi hai insgenato quanti sacrifici puo fare una donna per le persone a cui tiene. E l'hai insegnato anche a mamma che ora è la prima a farli. Penso agli scherzi che amavi farmi, e io anche se sapevo che erano i tuoi soliti scherzi, facevo sempre finta di cascarci, mi piaceva vederti ridere soddisfatta. Al mio compleanno facevi di tutto per fare in modo che io potessi passare quel giorno al meglio, e rivolgevi a me ogni minima attenzione. Odiavo quando, avendoti al mio fianco mi prendevi in giro per la mia bassezza, e amo l'idea di poterti vedere sorridere quando ti dimostrerò il contrario. Quando ti dimostrerò che finalmente ti ho superata (: . Eri una donna piccoletta. Ma con il cuore pieno di amore. Penso alla felciità che avevo con te al mio fianco, e alla tristezza che l'ha sostituiata dal momento in cui quella m**da di malattia si è impossessata di te. Ti portava via, giorno dopo giorno. Soffrivo nel vederti in quel letto. soffrivo nel vedere quegli occhi che pian piano si stavano spegnendo, implorando aiuto. Odiavo vederti in quello stato e non poter fare nulla. L'unica cosa che ho potuto fare è starti vicina, fino a quel 7 gennaio di quattro anni fa, quando i tuoi occhi si sono chiusi del tutto. Quando in me è morta la speranza di riavere la Mia nonna stupenda. La tua morte mi ha cambiata. ha spento qualcosa dentro di me, ha alsciato un vuoto enorme che Nessuno potrà mai essere in grado di colmare. ora sono cresciuta Nonna, senza di Te purtroppo. Sono una ragazza diciasettenne ormai. Il tuo pensiero mi aiuta ad andare avanti ad affrontare ogni minimo ostacolo che la vita mi pone. Oramai sono grande, ma sento ancora oggi il bisogno di te, delle tue attenzioni. spero tu sia orgogliosa di me Nonna, come io lo sono di te. Riguardo un'ultima volta quella sedia, il sorriso è stato sostituito da una lacrima amara che scorre piano piano lungo il mio viso, causata dalla tua assenza. La sedia è vuota. Ma ricca di rsplendidi ricordi. i più belli. I ricordi di Mia Nonna, la migliore del Mondo.