E non so quale sia esattamente la ragione che mi spinge tutte le volte a scrivere… forse un desiderio di auto espressione che da qualche parte deve pur sfociare, tramite qualche canale deve pur uscire… anche se rimane all’oscuro da tutti almeno è stato estremizzato, portato alla luce, è diventato consapevole per me… non importa che non sia fruibile l’importante è che sia emerso, poiché racchiude una forza vitale, una sorta di auto terapia che aiuta a non impazzire! Occorre fermarsi ogni tanto… fare piccoli punti sulla nostra vita e chiederci cosa c’è che non va… io lo so perché soffro… soffro perché non riesco a tenermi tutto dentro e ho paura che emerga tutto in maniera incontrollata, quando vorrei sempre aver la capacità di “dosare” le emozioni! Temo momenti in cui tutto potrebbe sfuggirmi di mano… soprattutto perché le persone ne resterebbero esterrefatte non conoscendomi affatto per quello che sono davvero. Mi nego anche a me stessa talvolta, credo che per dimenticare il dolore sia sufficiente non pensarci… e invece tutto torna, ti scompagina nel bel mezzo della notte impedendoti di prendere sonno… ed è così assurdo pensare che una delle maggiori cause sei tu… una persona straordinaria come te come può provocare tanta sofferenza in me? Forse perché c’è una differente attribuzione di senso in quello che c’è stato tra noi (se una discussione si può definire tale)… tu per me rappresenti il mio punto di riferimento… mentre io per te non sono altro che una ragazzina immatura uguale a qualsiasi altra colta solo dalla smania e dall’idolatria… ma non è così! E mi chiedo ancora una volta perché il destino è sempre così ingiusto con me… io non mi merito di essere felice con qualcuno che mi ami? Perché?
Cosa ho fatto di sbagliato rispetto agli altri? Perché gli altri devono essere meritevoli di “grandi fortune” e io invece di “quasi” niente? Si dico quasi… perché per me in realtà ciò che per gli altri potrebbe significare niente è il mio tutto! E’ proprio questo il mio problema… forse se fossi stata una persona più conformista avrei provato sentimenti più “standardizzati” e avrei trovato molto più facilmente qualcuno con la quale passare il resto dei miei giorni…

E mi nascondo dietro un finto cinismo per sentirmi più forte… è solo una maschera che in realtà non risolve nulla anzi allontana gli altri dall’abisso di potermi conoscere realmente per quello che sono… ma essa è stata creata dalle circostanze con un “esigenza di sopravvivenza” come risposta ad un mondo che non va come vorrei… e da gente che è solo capace di riempirsi la bocca di parole inneggiando falsi valori!