Rispondi alla dedica

L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.

Il tuo nome
Regione Provincia

Testo della risposta

Non pubblichiamo le risposte che contengono:

  • parole abbreviate "stile sms": ke cmq qnd sn...
  • lingue diverse dall'italiano (es. dialetti);
  • messaggi personali;
  • provocazioni o insulti;
  • testi non attinenti alla dedica;
  • richieste di informazioni personali;
  • solo giudizi senza darne una motivazione;
  • numeri di telefono, e-mail o siti Internet;

In ogni caso ci atteniamo alle linee guida di Google per il tipo e la qualità dei contenuti inseriti.
Vi invitiamo a leggere attentamente le NORME PER I CONTENUTI.

Dedica a cui stai rispondendo

Di solito le persone che dicono di vedere gli angeli sono giudicate pazze. Ma sarebbe difficile considerare pazzo il dottor S. Ralph Harlow, un rispettatissimo professore di religione presso lo Smith College del Massachusetts. Il suo incontro con la stirpe angelica avvenne mentre lui e sua moglie stavano passeggiando in una forra boscosa presso Bellarvade, nel Massachusetts.
Harlow - raccontò poi - udì dapprima delle voci in sordina, e disse a sua moglie: "Stamattina abbiamo compagnia nel bosco". Non fu possibile individuare la fonte delle voci, e così i due coniugi continuarono la loro passeggiata. Le voci parvero avvicinarsi sempre più, e alla fine giunsero dall'alto. I due, perplessi, alzarono gli occhi e videro uno spettacolo incredibile: "Una trentina di metri sopra di noi, leggermente alla nostra sinistra, si librava nell'aria un gruppo di spiriti, di angeli, gloriose, splendide creature risplendenti di spirituale bellezza". Riferì Harlow: "Noi due ci siamo fermati a guardarli estasiati mentre passavano sopra di noi. Erano sei giovani donne bellissime in fluenti manti bianchi. che conversavano infervorate fra di loro. Se si sono accorte della nostra presenza non ne hanno dato il minimo segno. Potevamo vedere perfettamente i loro volti, e una donna, leggermente più anziana delle altre, era particolarmente splendida. I suoi capelli erano raccolti all'indietro in quella che oggi chiameremmo una coda di cavallo, e sembravano legati con un nastro, anche se non potrei dire con esattezza che lo fossero. Stava parlando con un angelo più giovane che ci voltava le spalle e la guardava in faccia".
Né il dottor Harlow né sua moglie riuscirono a capire che cosa le celestiali creature stessero dicendo, anche se entrambi le videro e le sentirono chiaramente. Guardarono attoniti e ammirati gli "angeli" passare sopra di loro. Il dottor Harlow, un acuto osservatore, chiese poi a sua moglie di dirgli esattamente che cosa avesse visto. La descrizione dell’incontro fornita dalla moglie collimava con la sua.
Secondo me la "vera" realtà supera ogni nostra immaginabile fantasia...
E immaginiamo la nostra vita in un modo troppo limitante,...se cerchiamo troviamo...e se troviamo scopriamo...e la nostra vita acquista più di un senso,...tale da meritare di essere vissuta,...veramente!