E' notte fonda ma morfeo sembra essersi dimenticato di me anche stasera. Ultimamente succede spesso che io non abbia sonno. Questo non è affatto un bene: la notte mi fa pensare, troppo. Fuori dalla finestra la pioggia continua a scendere insistente, mentre il vento batte contro il vetro. Ma la finestra è serrata, un pò come lo è il mio cuore. E in questo vuoto mi sento così terribilmente sola. Vorrei che le persone non cambiassero mai, che nessuno se ne andasse via per sempre da noi. Una vecchia frase trovata per caso diceva così: " il tempo non cambia le persone: le rende solo più simili a quello che sono realmente."
Ma questo è vero? Quando guardavo nei tuoi occhi dovevo rendermi già conto della persona distante e a tratti superficiale che sei diventato? Io non vedevo questo. Vedevo un ragazzo che riusciva ancora ad imbarazzarsi, che temeva il confronto con gli altri e per paura di perdere tante volte si faceva da parte prima ancora di entrare in scena. Quante volte ti ho rimproverato il tuo buttarti giù senza motivo, però sai infondo era poi così bello riempirti di baci e ricordarti che avresti vinto sempre tu ogni sfida, che non avrei mai preferito nessun altro ragazzo a te, che saremmo rimasti insieme per sempre. Promesse forse sincere ma che non abbiamo mantenuto. Se ora aprissi la finestra e gettassi una nostra foto, persa in questa tempesta, inizierebbe a volare trasportata dal vento. Sorvolerebbe le case, i nostri rancori e le incomprensioni, fino poi a posarsi lontano da me, lontano da te e divenire introvabile. Tante volte vorrei che, persi nella mente, anche quei ricordi che fanno più male divenissero introvabili. Non sono i ricordi più tristi, quelli che derivano da una sofferenza, a fare più male. Ciò che è così doloroso non è il ricordare le lacrime, ma la gioia di quel ieri che vorrei ancora poter chiamare oggi. Ma non troverò mai la forza di buttare la nostra foto dalla finestra e guardandola ingiallire ammetterò che alcuni ricordi non potranno mai essere dimenticati. Adesso sai sono io ad aver paura del confronto. Ti vedo sorridere in una nuova fotografia. Questa volta non ci sono più io accanto a te. Non sono più io la causa del tuo sorriso. Per quanto nonostante tutto non voglia il tuo male dentro di me temo che con lei stia meglio di quanto lo eri con me. Perchè se così fosse non mi rimpiangeresti mai, e sarai sempre più convinto di aver fatto di aver fatto la scelta giusta; non ti soffermeresti più a guardare il passato perchè saresti soddisfatto del presente. Mi manchi tanto. Mi manca l'averti accanto, mi mancano anche le nostre litigate e il nostro fare pace, ogni giorno trascorso insieme. Ma ancora di più mi manca ciò che non abbiamo fatto e che ora non possiamo più fare, mi manca il non poterti dire frasi destinate ormai ad essere taciute.
"Perchè il migliore dei mari è quello che non navigammo, e le parole più belle non te le ho ancora dette"