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Dedica a cui stai rispondendo

Premetto che sono milanista, come tanti di voi già sapranno, ma mi manca Diego Armando Maradona. Il più grande giocatore di tutti i tempi.
Diego però non è stato solo un calciatore di calcio, ma la riscossa di tutti i meridionali (Napoletani soprattutto) nei confronti del Nord Italia.
E' cosa nota che il razzismo nei confronti dei meridionali da parte dei settentrionali è sempre stato feroce, ma grazie alle magie di Diego, che portarono per la prima volta, scudetti e coppe varie, in una città meravigliosa come Napoli, quelle offese tremende, si sciolsero come neve al sole, per trasformarsi in un orgoglio smisurato.
I Napoletani, durante i tempi di Diego, dicevano sempre ai settentrionali, voi potete avere tutto quello che volete, soldi, lavoro, ma non avrete mai Diego perché ce l'abbiamo solo noi.
Esagerazione? Retorica?
No Diego fu vissuto così, ed io da lontano, ammiravo ed invidiavo (in senso buono) l'amore dei Napoletani, per questo immenso giocatore.
Italia-Argentina 3 luglio 1990, semifinale dei mondiali di calcio, il destino volle che venisse disputata proprio a Napoli, nello stadio di Diego.
Il pensiero più comune che aleggiava per le vie di Napoli era, L'Italia è la nostra Patria, ma come si fa a tifare contro Maradona?
Colui che ci ha ridato l'orgoglio di essere napoletani, e non più sbeffeggiati.
Ricordo all'inizio della partita, il tifo dei tifosi napoletani diviso a metà.
Segnò Schillaci, lo stadio esultò, ma non in maniera esagerata, pareggiò Caniggia, e da quel momento, tutto lo stadio, invece di incitare l'Italia, incominciò a tifare per Diego.
L'Argentina vinse ai rigori, e tutta Napoli scese per le strade a festeggiare l'ennesima vittoria di Diego contro le squadre del Nord.
Si perché in quella Nazionale, giocavano soprattutto giocatori del Milan, Inter Juve.
Piansi quella sera, avrei voluto che L'Italia andasse in finale, ma Diego fu più forte, di tutto e di tutti.
Io non tifai contro l'Argentina in finale, come la maggior parte degli Italiani, mi limitai a guardare la partita come appassionata di calcio.
Speravo che Diego potesse segnare uno dei suoi gol magnifici.
Come non ricordare il gol più bello del secolo, nel lontano 1986 all'Inghilterra, durante i mondiali in Messico, li vedo ancora davanti ai miei occhi quei 11 tocchi magici durante i quali nessun calciatore dell'Inghilterra riuscì a toccar palla e che lo portarono direttamente in rete. Un'opera d'arte, da brividi...
Quanto mi manchi Diego!
Mi mancano quelle partite meravigliose tra Milan e Napoli.
Mi manca il tifo caloroso dei Napoletani.
Era bello vederli festeggiare.
Da quando hai smesso di giocare, nulla è stato uguale.
Diego, sarai per sempre il CALCIO!
Chiara tifosa Rossonera.