Sono passati più di dieci anni dal nostro primo incontro: dieci anni fatti di amicizia, di allontanamenti, di riavvicinamenti, di passione, di sentimento, di confessioni, di incomprensioni...dieci anni lunghi e strani...dieci anni che sembrano così tanti ma allo stesso tempo sembrano non essere passati...
Dieci anni, dicevo...eravamo ragazzini, ci siamo conosciuti e siamo diventati amici ma Lui si è innamorato di me e me lo ha confessato. Io lo volevo come amico e glielo ho detto...ci siamo allontanati...ho sofferto e questa sofferenza mi ha portato a capire, a capire qualcosa che volevo nascondere a me stessa: anche io mi ero innamorata di lui. Ma il tempo passa e tutto rimane nascosto, inconfessato, inconfessabile per una ragazzina timida e insicura. Gli rimango accanto come amica, ma soffro, soffro tanto e soffoco il mio sentimento. E gli anni passano, le strade si dividono, Lui comincia una storia che diventerà importante, io altrettanto. Ma qualcosa rimane, sopravvive al tempo e alla distanza, sopravvive ad un grande amore che vivo e che mi rende felice. Quando la mia storia finisce, come per magia incontro Lui, per caso, per strada, dopo quanttro anni..."Che stana la vita!", mi dico...e parliamo e, finalmente grandi, ci confessiamo: io l'ho amato di nascosto, Lui è sempre stato innamorato di me, ma pensavo di non essere corrisposto. Lui mi ha sempre pensato come la sua donna ideale, io ho sempre sentito un legame speciale tra noi, Lui è convinto che per noi c'è un futuro, io comincio a sognarlo questo futuro...Ma...c'è un ma...Lui, dopo aver chiuso la sua storia adolescenziale, è ormai fidanzato con un'altra ragazza...E il mio sogno si infrange...Non accetto di vederlo come se nulla fosse e Lui non trova il coraggio di lasciare la sua strada...e così tutto finisce lì...
Io che soffro ma reagisco, lo considero un inaffidabile in cerca di avventure e mi convinco che non mi voleva veramente, ma voleva solo qualcos'altro...
La mia vita va avanti, incintro una persona fantastica che mi rende felice per cinque anni...fino a quando inizia un perido difficile tra noi, la nostra sicurezza comincia a vacillare e io soffro...Il caso vuole che proprio in quel momento riappare Lui... e ricomincia la solita tiritera. Dice che sono la sua donna ideale, che non ha mai smesso di pensarmi e che si è pentito amaramente di non aver scelto me.
Io gli faccio presente che amo il mio ragazzo e che il passato è passato e non torna più...Però ci sentiamo, da amici, dice lui, e ora mi chiede di vederci per un caffè...E io mi chiedo: sarebbe sbagliato? Amo il mio ragazzo, ma questa persona è sempre stata, in un modo o nell'altro, presente nella mia vita. E allora mi chiedo: che rappresenta nella mia vita? Dovrei vederlo per scoprirlo una volta per tutte?Ah, ovviamente ora lui è single...