Vorrei condividere un pensiero di speranza con tutti quelli che soffrono di solitudine e che, come me, non hanno il conforto della fede cristiana perché non sono credenti.
Ci sono dei giorni in cui l'insensatezza della vita mi appare qualcosa di straordinariamente bello e affascinante. In quei giorni io desidero con tutte le mie forze che la vita sia insensata; anzi la amo proprio perché è insensata.
Capisco che le mie parole possano suonare strane; ma avete mai pensato a come sarebbe noiosa la vita se avesse un senso ? Se tutto fosse già prestabilito ? Se sapesimo con esattezza cosa è il bene e cos'è il male ? Se conoscessimo già la direzione da seguire ?
La solitudine mi appare meno dolorosa quando mi sento parte della natura e del mondo che mi circonda. Guardo la mia bellissima gatta tigrata; guardo la mimosa nel giardino di casa mia ; guardo il cielo stellato sopra di me... e mi domando perché gli uomini sentano il bisogno di dare un senso a tutte queste cose. Queste cose sono meravigliose di per sé; non c'è nessun bisogno di pensare che le abbia create un Dio o che svolgano una particolare funzione nel complesso dell'universo. Siamo circondati da tanta bellezza e noi stessi siamo parte di questa bellezza. Per chi non ha il conforto di una donna o di un amico, anche l'amore per la natura può rappresentare una fonte di gioia e un grande conforto.