Ho deciso di scrivere qui, per venire di tanto in tanto a rileggere questa "promessa". Sono passati più di tre anni ormai da quando ci siamo conosciuti e io dal primo momento ti ho sempre messo su un piedistallo, un piedistallo che tu non meritavi, perchè tu come priorità non avevi me, ma lei. Per tre anni ho voluto provarci, provare con tutte le mie forze a farti innamorare di me, provare a dimostrarti che quella giusta per te ero io e non lei. Non ci sono riuscita, mi sono lasciata trattare in modi che non avrei mai immaginato, modi che non fanno parte del mio modo di essere, modi che in altri non ho mai accettato. Ma tu per me eri speciale. mi ripetevo sempre "chi non mi vuole non mi merita" eppure ero sempre li, dove eri tu, perchè io sentivo realmente che il mio posto era dove eri tu. Per te invece, era dove era lei. L'altra sera, prima di addormentarmi mi sono immaginata un episodio. Io, 35 anni, medico (quale spero di diventare) sposata magari, ma ancora innamorata di te. Lei, all'ospedale, in sala d'aspetto, non il eventuale ragazzo marito o compagno, ma te. E se invece ci fossi tu all'ospedale chi ci sarebbe in sala d'aspetto, in apprensione per te? lei o io? e pensavo che ponendoti una domanda del genere, avresti potuto capire quanto per me significassi. Poi però mi sono posta io una domanda: se IO fossi in ospedale, chi ci sarebbe in quella sala d'aspetto? non credo che ci saresti tu. perciò sono giunta alla conclusione che tu non mi meriti, non meriti il mio amore. Continua ad amare ciò che ami veramente, lei e alla fine spero un giorno di riuscire ad augurarvi di essere felici insieme e scusami se ora non riesco ancora a farlo. Per me è finito tutto. e questa volta devo veramente trovare il coraggio di liberarme dell'ossessione che ho di te... già perchè non è + amore, ma ossessione.