Questa realtà così ipocrita e falsa, non offre più, un amico vero e sincero che ascolta le mie urla di sofferenza! Questa realtà non vuole darmi l'occasione di brindare di felicità.. Questa realtà vuole spiazzarmi ogni dì sempre più.. Questo cuore così malato vorrebbe smettere di battere, perché decrepito oramai ha perso le speranze di gioire! Dove, Dov'è finita la felicità? Non pensavo che fosse utopia, eppur la verità che mi è sorta è quest'ultima! La sofferenza è parola odierna che mi perseguita, solo l'osso da cane, il mio cane è la sofferenza che mi morde e divora lentamente! Possibile che non sono abbastanza ospitevole da farti spazio anche per te, felicità? Questo macabro pessimismo che affligge la mia vita è la realtà di un ragazzo insoddisfatto, mi verranno a dire che nel mondo ci sono ragazze che non hanno fortuna come la mia, non hanno il pane che abbonda sotto i miei denti.. Venite e gridate, urlate contro di me codeste parole, cosicché potrò rinvigorire per degli attimi questa persa personalità che tempo prima era vigorosa, forte, ma ora è spenta! Solo fumo nero è rimasta di quel fuoco alto che ero! Urlate, Urlate forte le parole di vita, di una vera vita, vorrei incastonarle nell'anima per le, sinonimo di speranze, è l'unica che morirà, anche se aimè mi dovrò ribattere in quest'ultima affermazione, perché la mia speranza è morta, è stata vittima di battaglie dure, è stata pasto per leoni che hanno attaccato dritto al cuore e ora non sono capace di dare pieno sfogo al mio Amore.. Non farò prendermi più dalla foga! Farò di me, la mia prigione, mi chiudero nel mio ardore e sogniero te, mio dolce Amore.. Questi sono gli ultimi versetti della mia malinconia, per ribadisco, la mia felicità è fuggita via..Va, e ora da il tuo Amore, a questo tuo così fidato Amore, ma quando il tuo sogno finirà e aprì i tuoi occhi, non rimpiangere perché ti dirà, che non è capace di amare come vorresti, perché il vero Amore l'avresti potuto ottenere ma l'hai lasciato cadere.Sarò stupido ma ti aspetterò, perché sempre ti sognerò