Ho il lettore multimediale aperto..canzoni d'amore..perchè tutte le volte in cui si è innamorati il mondo sembra capirlo e comportarsi facendo da cornice ai tuoi sentimenti? Forse siamo solo in preda alla suggestione..o forse è la magia dell'amore, inspiegabile e misteriosa..così mi ritrovo qui con questo sottofondo, con una leggera aria fresca che viene dalla finestra mezza aperta..mezza aperta perchè non voglio che fuoriesca da casa mia il profumo che lui ci ha lasciato. Oggi più o meno a mezzogiorno mi ha chiamata..io stavo studiando..mi ha detto che stava morendo dalla voglia di sentirmi e che aveva aspettato da tutta la mattina un minuto per poter uscire dallo studio e chiamarmi..e io del resto non avevo fatto altro che attendere. Mi ha detto: "Devo stare qui in studio almeno fino alle tre per finire tutto e trovarmi qualche ora libera da dedicare a te..quindi rimango qui, mangio un panino, e ci vediamo in serata". Allora io gli detto: "Un panino? No, facciamo così:non c'è bisogno che fai orario continuato solo per trovare qualche ora per stare insieme..all'una e mezza ti aspetto a casa mia..ti faccio trovare un pranzetto delizioso..portati il lavoro, e dopo pranzo mentre io studierò finirai ciò che devi fare..così potrai andare a casa alle sette..non puoi reggere a stare fino a tardi fuori..sei sveglio dalle sette di stamattina!". E lui: "Sai che hai ragione? Mi piace la tua intraprendenza..torno dentro, ci vediamo all'una e mezza". Non so se ho fatto bene o male, ma Enrica non c'era..e sapevo che avrebbe rimesso piede in casa non prima delle tre..ma del resto se anche non fosse stato così lei non mi avrebbe fatto problemi..ci siamo sempre aiutate a vicenda..piuttosto, pensai che era arrivato il momento di chiamarla..per avere un consiglio sul pranzetto..così la chiamai..le spiegai tutto e mi feci dare qualche consiglio..preparai insalata di riso e pasta sfoglia con ricotta e spinaci..più una piccola macedonia di frutta..pranzetto non impegnativo ma nutriente per il mio amore che sarebbe arrivato stanco, pensai tra me e me. All'una e mezza in punto mi arrivò un sms: "dolcissima, se l'invito è ancora valido aprimi". Salì a casa, lo accolsi con un pò di emozione, devo ammetterlo..era esausto, si notava..questo perchè con i ritmi di studio e di università ha dovuto negli ultimi tempi conciliare anche i nostri momenti insieme..cioè uscir di casa alle sette del mattino e tornarci dopo quattordici ore..così gli dissi: "hai bisogno di cure". Lo feci sedere sul divano e gli feci qualche carezza sul viso..mi guardava quasi in estasi..non parlava, e a un certo punto mi preoccupai e gli chiesi perchè..lui mi rispose dicendomi che stava in paradiso. Abbiamo pranzato mezzora dopo..ha gradito tutto..mi ha fatto tanti complimenti..scherzavamo e ridevamo..ero felice..lo sono ancora. Mentre stavamo rimettendo a posto la cucina, tra baci e solletico, è rientrata Enrica..si è messa a scherzare con noi e abbiamo bevuto il caffè tutti insieme..poi Enrica è andata in camera sua, mentre io ho portato lui in camera mia, gli ho spalancato le tende e gli ho fatto spazio sulla mia scrivania..in un secondo è stata coperta dei suoi documenti di lavoro..io invece sono andata a studiare in cucina..il solo pensiero che lui si trovasse in camera mia, tra le mie cose, mi faceva impazzire di gioia..dopo circa dieci minuti mi arriva già il suo primo sms: "posso restare per sempre?". E io: "devo attrezzarmi per trovare il posto per il terzo inquilino in questa casa?". Lui: "sto bene qui nella tua stanza..se non mi butti fuori". Io: "c'è abbastanza spazio per starci entrambi, e anche se non ci fosse lo inventerei..concentrati adesso..non vorrei che per la scarsa concentrazione questa fosse la prima ed ultima volta che vieni qui..tra un pò ti porterò la merenda". E lui: "faccio già il conto alla rovescia". Dopo un'ora e mezza e vari capitoli ripassati, preparai tre coppette di gelato che io ed Enrica non ci facciamo mancare mai..passai prima da lei ad offrirglielo..mi disse sottovoce che lui è bellissimo..che da vicino è molto più bello..che si vede che è pazzo di me..io le feci solo un sorriso e, un pò per evitare che il gelato si sciogliesse, un pò perchè non volevo che lui pensasse che stavamo parlando di lui, uscii dalla stanza di Enrica e bussai alla porta della mia camera, dove c'era lui..aprii la porta e lo trovai alla scrivania. Aveva alzato le maniche della camicia e aveva un'aria più riposata rispetto a quella con cui l'avevo visto entrare..glielo dissi e mi rispose che era merito mio. Mangiammo il gelato imboccandoci a vicenda e parlando, parlando,parlando..una merenda che avrebbe dovuto durare pochi minuti ci ha poi rubato quasi un'ora..sono stata io a farmi forza e a lasciarlo lavorare ancora per un pò. Mi arriva dopo un pò un altro suo sms: "sto male a starti lontano..vieni a soccorrermi". Passai in camera con lui..restammo lì sdraiati sul letto a conoscere molte cose di noi. Ad un certo punto squillò il suo telefono..era la madre..evidentemente gli chiese se sarebbe tornato a casa per cena e lui, dietro mia insistenza, rispose di si..non voglio infatti che lui trascuri la famiglia per me..già nei giorni scorsi era tornato solo per dormire..poi la madre gli ha chiesto dove fosse..le mamme sono sempre apprensive, si sa..e lui ha detto queste parole: "mamma, sono con l'amore della mia vita". Non ho idea di cosa abbia risposto sua madre e quando lui finì di parlare al telefono glielo chiesi e lui mi disse: "lo saprai quando la conoscerai". Sono rimasta senza parole..gli ho rimesso la cravatta, abbassato le maniche della camicia, risistemato la borsa da lavoro..dopo un lunghissimo bacio sui primi gradini della scala, gli ho detto di affrettarsi..e di non correre in macchina..circa mezzora dopo un sms:"sono arrivato sano e salvo a casa..la mamma mi tortura con cento domande..non credo di resistere a tenerla sulle spine fino a quando non ti vedrà di persona..ho voglia di dirle come sei fatta quanto sei bella e come mi fai stare bene..ho voglia di dirle che ti amo". E io: "dille solo che anch'io amo suo figlio e che lo considero un dono..così saprà almeno la cosa più importante di me, cioè che non voglio perderti per nessuna ragione al mondo".Ci sentiremo per darci la buona notte..e io sono qui ad aspettarlo..dopo una giornata bellissima..