L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
CATEGORIE
L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
Dedica a cui stai rispondendo
Spesso mi viene da pensare, che in fondo, serve davvero il piccolo angolus, il luogo di pace e tranquillità, che ognuno si ritaglia durante la sua giornata... Il tempo fugge.. eppure non è possibile vivere ogni attimo autenticamente, al massimo.. rischieremmo di bruciarci subito.. Carpe diem diceva Orazio: ma molti pensano, voglia dire cogli l'attimo, nel senso di vivere la vita come se ogni giorno fosse l'ultimo... No non voleva dire questo, l'Orazio della vita appartata, l'Orazio che diceva nella vecchiaia di stare davanti al camino a bere vino.. Lui diceva semplicemente.. di accogliere quell'attimo, di gustarlo, di godere delle cose che la vita ci dà, senza lasciarle passare insensibilmente, viverne le emozioni.. non diceva di strappare per sè l'attimo, come una violenza, lui voleva che noi strappassimo da quell'attimo la sua dose di vita.. E' così, la vita degli attimi. E allora ti viene da pensare... e l'attimo della riflessione? E' importante anche quello.. è conoscere se stessi. Ma la riflessione deve avere un limite, se ti spingi oltre, rischi di non tornare più indietro. Ci sono cose della nostra esistenza su cui non si deve indagare troppo, scoprirle potrebbe farci solo del male. Meglio vivere nella beata ignoranza allora? No.. quello è sopravvivere... Ma per vivere ogni giorno con la consapevolezza che io morirò è una cosa troppo grande, troppo impegnativa... Vivere o esistere, ma come si fa? Come posso vivere sempre? Io non ci riesco.. io impazzisco..
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938