Impotente. Sì, mi sento impotente. Impotente davanti alle lacrime che rigano il tuo viso. Impotente difronte al tuo dolore. Impotente. E' come se mi staccassero un pezzo di cuore. Non posso vederti così. Non posso vederti piangere. Sorridi, ti prego. Non pensare più, guardami e ridi. Ridi dei miei stupidi tentativi di cancellare per un istante questo dolore che t'invade. Non temere, ci sono io qua. Ma non c'è modo di farti tornare il sorriso. Il tuo sorriso. Quel sorriso contagioso, che ti fa sentire leggera, importante e stupida allo stesso tempo. Quel bellissimo sorriso che ti fa tornare bambina. Il tuo. Le lacrime non si fermano. Escono dai tuoi occhi indomabili, violente. Ogni goccia è un colpo al cuore, una lama che mi lacera. Stanno portando via un pezzo del mio cuore, lo stanno riducendo a brandelli. E cerco velocemente di raccoglierne i pezzi, di riprendere il controllo di me stessa. Non serve a niente. Soffri tu, soffro anch'io. E' così. E le tue lacrime offuscano la mia mente. Non vedo più niente. Le mie labbra non si schiudono, le parole non escono dalla mia bocca. E' tutto così confuso. Calmiamoci insieme. Respiriamo piano. Passerà amica mia, passerà. Ce la faremo insieme. Promesso.