Oggi di parole ne ho meno di un grammo, le tue dentro me, per sempre. Mi trovano sempre in ogni giorno in cui non ci sei, ad ogni ora, sono sul mio comodino, come un libro che leggi sempre anche se ormai conosci ogni passo.
Proteggi il tuo sogno, ma non parlare nemmeno un attimo porterà a sprecare quel desiderio di appartenersi, quella sensazione di trovarsi senza mai essersi trovati infondo, ma distanti sempre vicini, con l’anima.
Piove, gocciola sul mio cuore, non inutile e non è amarezza, solo speranza. Che qualcosa cambi tutto, che il tempo si riavvolga e la vita ricominci da li, da noi.
Non ho mai capito nulla di te, volevo farlo, volevo perdermi dentro i tuoi occhi ma la vita non sempre apre gli argini e lascia al fiume di percorrere la propria strada. Ci sono ostacoli come tempesta, promesse e onesta. Tradita forse ma nel cuore, padrona del mio essere, che vuole proteggere Te e Me.
Perché supporre non è avere certezza. Credere di dimostrare non è farlo. Paura di cosa? Parlare, solo parole. Nel cuore non esiste spazio dove non ci sei.