Riflesso in uno specchio vedo la malinconia dei miei occhi e solo allora posso immaginare quanto è triste la mia vita...al mattino mi alzo e di li a gran parte della giornata fantastico su una persona che ormai non prova più niente per me e probabilmete è la stessa cosa per me solo che è difficile accettare ke anche quel sentimento ke mi rendeva viva ormai nn c'è o forse nn c'è mai stato.mi guardo indietro e vedo solo una bambina intenta a scoprire un mondo troppo grande per lei un mondo che l'ha tradita e l'ha delusa...non lo perdonerò mai questo mondo per avermi sottratto gli anni più belli della mia vita e nonostate il bene che ti voglio, non ti perdonerrò mai per avermi illusa così tanto per aver visto in me solo maturità e non aver saputo cogliere quella fragilità e ingenuità che non volevo dimostrare me che era in me...guardo avanti e vedo nero, nero come la solitudine, nero come gli abissi e penso che ho fatto tanti errori, tante scelte sbagliate e rinnego e chissà, rimpiango i giorni che ti precedevano, ma forse non sarebbe cambiato niente, forse c'è qualcosa di sbagliato in me che devo riuscire ad accettare...mi sento profondamente diversa dagli altri, mi sento così piena d'amore da scoppiare ma non so a chi darlo questo amore tanto represso, tanto nobile, abbandonato a se stesso...vorrei avere degli amici per divertirmi ma anche quelli mi senbrano solo ipocriti ed egoisti...vorrei avere almeno me stessa ma anche lei ormai è abbandonata alla tristezza...