Quando amiamo davvero una persona, e questa ci è lontana, allora ne sentiamo la mancanza. Da ciò si deduce che l'amore è desiderio. Affinché esso duri, bisogna saperlo coltivare e farlo crescere, così come si fa con una pianta. Per nostra natura tendiamo al piacere, atteggiamento causato dal nostro vitale istinto di autoconservazione; perciò in noi cresce il desiderio di qualcosa quando questo è in grado di scatenare piacere: come quello suscitatoci dalla bellezza; dalla serenità trasmessa dalla sua simpatia; dalla curiosità suscitata in noi quando è in grado di sorprenderci, mostrando e nascondendo, con un velo di mistero, tutto ciò che lui/lei è stato ed è; ma anche dalla fiducia che ci trasmette con i suoi modi, e dalla sicurezza di poter riporre solo in lui/lei ogni nostro segreto, anche il più prezioso. Se vivendo con qualcuno, condividendo tempo, beni materiali ed emozioni, la nostra esistenza è più piacevole di quando questa persona non c'è, è proprio allora che inconsciamente nasce l'amore per questa persona. Da ciò si deduce che l'amore non è nulla di disinteressato, ma nasce dall'utile. io ti amo amor mio...tua x sempre SISSIIII