Un piccolo disastro ha interrotto un mio pensiero, incombente diciamo, proprio come mi ha detto il mio cuore... Non'è arrivato a caso e in quel momento mi chiedevo!!!! Perchè il Natale spesso mette tristezza???? Ho fatto una piccola indagine, ho letto dei pareri, ci ho ragionato su, ed ho cercato di capire... C'è chi dice che sia un fatto naturale, cioè che siamo biologicamente predisposti, che noi siamo parte della natura e questo è vero, verissimo... In inverno, tutte le bellezze si assopiscono, il paesaggio non'è ridente, anzi, pioggia e nebbia, freddo e gelo, neve e ghiaccio, gli alberi sono spogli e manca il canto degli uccellini, il sole tramonta alle 17 e la giornata finisce... Tutti a letto presto, perchè l'indomani si lavora o si va a scuola, le variazioni climatiche a cui dobbiamo bituarci di nuovo... Il fatto che si avvicini la fine dell'anno, che ci vengono ancora i pensieri di quest'anno che se ne va via per sempre... Ecco, io qua devo aggiungere, l'anno che se ne va... Ma dove va???? Eppure, chi trova triste questo periodo, non vede l'ora che passi... Allora non'è vero che si ha paura dell'anno nuovo, se non si vede l'ora che arrivi e neppure è vero che sia un fatto stagionale, visto che nulla poi cambierà tanto... Finite le feste saremo ancora per un po in inverno, poco sole e ci sarà ancora freddo... Sarà tutto uguale a prima, ma noi saremo più allegri e pieni di speranza, chissà perchè... Le feste... Ha queste feste, sono belle appena quando il sole dentro ce l'hai tu... Il fatto che la tristezza del Natale sia così diffusa, non vuol dire che questa ci scorra nel sangue fin dalla nascita e che si attivi a seconda della temperatura esterna o che so io... In ogni caso c'è anche chi riesce a trascorrere questi momenti con gioia e desiderio che non finiscono mai... Forse bisogna rifarsi a qualche altro elemento che ci accumula a tutti, che ci rende uguali, ma nello stesso tempo diversi... L'infanzia... Si proprio lei, tutti siamo stati bambini, e tutti in modi diversi... Lo sappiamo, oggi il Natale è diventato la festa per loro... I bambini... Quella bella fiaba dei doni che piovono dal cielo, la gioia che si legge nei loro occhi ci ricorda tanto la nostra, quella che c'era... Oppure no... E vorremmo tanto tornare indietro a viverla ancora... Nasce il rimpianto di non averla goduta come si conviene, oppure per quel tanto che oggi non c'è più... Il fatto è che i ricordi non sono testimonianza fedele del nostro vissuto, i pensieri di oggi non sono quelli di ieri o ieri l'altro o gli anni lontani... Le emozioni non riemergono con la stessa efficacia di prima, e non sono le stesse, c'è sempre quella zona oscura, rimossa dalla coscienza, alla quale è difficile attingere, impossibile avere un quadro completo di noi, non'è neppure detto che questa sia la parte peggiore, anzi, magari la luce è proprio lì... Inoltre, quando eravamo piccoli, volevamo diventare grandi, senza preoccuparci della nostra ingenuità, e che la magia tutta intorno a noi sarebbe in qualche modo finita... Ora che siamo adulti, vorremmo tornar bambini e magari rivivere l'infanzia, ma solo per quei momenti che ci va e sui quali vorremmo rimediare... E se invece scoprissimo, proprio in questo Natale, che è possibile tornare indietro, che si può far rivivere oggi le varie fasi delle vita nel nostro presente???? L'anno tra poco è finito, andrà via, ma sai dove andrà???? Apre una porta dentro di noi e si rifugia, fino a quando qualche evento lo desterà a frammenti, per farci rivivere quei momenti... Chiudo augurandovi di trascorrere delle bellissime giornate, in attesa di quel giorno... Dell'amore che vuol nascere in voi e che sia Natale tutti i giorni per tutti... Dal profondo del mio cuore, auguro a voi tutti un sereno Natale, ed un Felice Anno... Anche a chi, ne ha più bisogno di noi... AUGURI