Lascio libero il mio pensiero ancora una volta, ancora per l'assenza di te, che riempie la mia vita... Questo dolore lacerante nella mia anima, un dolore che toglie il respiro, che atrocemente mi trascina fino a sera... Aspetto con ansia, che le tenebre mi avvolgono tra le loro braccia, sperando di chiudere gli occhi e cadere in un sonno ristortore, invece trovo soltanto il buio che mi porta in un profondo di niente... Uno solo il mio pensiero, uno solo il mio silenzioso grido, torna da me amore mio, torna da me, e metti fine a questa sofferenza... Ma perchè? Io mi domando, perchè mai non riesco più a piangere... Eppure nella mia vita me ne hai fatto passare tante, ma ora queste assurde lacrime non hanno voglia di uscire... Continuano a pesarmi sul cuore ed io non so più cosa fare. Ma che cos'è questa tristezza che stamattina si è impossessata di me??? Erano giorni ormai, che una falsa alleggria ed un'effimera leggerezza albergavano tranquille nella mia anima... Pensando a te, non vedevo così nero che è stato per anni, ho passato due anni e qualche mese a scrivere di te, del nostro infinito amore insieme al mio dolore, alla mia angoscia, insieme a quella mano d'acciaio che stringe il mio cuore... Era qualche giorno che mi illudevo di sentirla meno forte quella stretta, poi all'improvviso, come sempre accade tutto cambia, ed io mi ritrovo ancora una volta in fondo a questo baratro... In questi giorni vorrei tanto evitare il pensiero di te, vorrei evitare che tu fossi una presenza costante nella mia quotidianità, e ti confesso che mi stò impegnando con tutto me stesso per riuscire a farlo... Ma la vita, rema contro i miei buoni propositi, mi prende e mi trascina nel lago dei ricordi, mette a dura prova il mio cuore e la mia anima sprofonda nella più disperata solitudine... Se solo questa morsa d'acciao, decidesse di allentare un po la stretta, potrei davvero vivere serenamente il Natale...