Perchè ho così paura persino di scrivere quel che sento?
Persino a scrivere mi trattengo, controllo i tasti, cancello le lettere come se stessi scrivendo un' indecenza, così trattenute queste emozioni mi stanno logorando.
Adesso le lacrime tanto attese inizieranno a premere sui miei occhi per uscire ed io le tratterrò come ogni volta che mi premono in pubblico ed io li a pregarle di riproporsi in momenti più opportuni. Ma le emozioni non hanno momenti opportuni o no, vengono e a te non resta altro che provarle cavalcarle a volte ignorarle basta ma alla fine ti rende arido, cinica, inesistente.
E poi un pensiero, inizia a passeggiare nella tua mente, lui così bello, lo troveresti sensuale anche con sacchetto dell' immondizia in testa, ed hai paura perchè non sei più una ragazzina hai paura che lui solo osi pensare “oddio piaccio alla vecchia ”.
Le sue labbra sempre solo quelle non fai altro che pensare alla sua bocca le sue labbra viste da vicino, vicino alle tue, sentire e respirare il suo respiro. Le tue labbra quasi sulle sue e poi il bacio che aspettavi, elettricità, le sue mani sul mio viso, le sue mani il suo abbraccio la vita che scorre accanto ma io persa in lui, il mio vecchio sgangherato cuore che palpita per dirgli che lui non è una persona fra tanti. Che nonostante le botte, gli spaventi, le paure, le angosce le gioie è ancora in grado di provare amore.
Il pensiero, che lui sia altrove chissadove e chissà con chi. Mi starà pensando? ho paura di no
La sua bocca e le sue labbra quando pronuncia il mio nome, pronunciato da lui sembra persino bello il mio nome, i suoi occhi non so di che colore preciso siano perchè non riesco a guardarlo dritto negli occhi, non vorrei che pensasse che questa patetica sfigata pensi di poter piacere a qualcuno.
Patrick, voglio te, le tue labbra le tue mani, voglio perdermi in un tuo abbraccio, voglio sentire il tuo odore, voglio sentire senza parlare, voglio che il mondo si fermi e che noi due fossimo gli unici svegli a correre a perdifiato, senza mai perderci.
Vorrei avere la forza di accarezzarti il viso, di dirti Patrick io provo qualcosa per te, non so se è proprio amore, perchè poco ti conosco, ma quel che conosco mi piace, appoggiare le mie labbra sulle tue. Potrebbe piovere e non sentirei l' acqua, potrebbe nevicare non sentirei il gelo, sentirei solo te.
Anche se non parliamo la stessa lingua sono sicura che in silenzio potremmo capirci, voglio te, ma non so come fare a fartelo capire.
Vorrei dormire fra le tue braccia, ascoltare il tuo cuore addormentandomi.
Intrecciare le mie dita fra le tue ed a mani intrecciate guardarti negli occhi.
Patrick io credo di amarti forse sono folle ma così.
Povera vecchia patetica così stupida da poter pensare di provare ancora amore.