Non si contano oggi tutte le volte che pensandoti mi sono chiesto dove fossi e cosa stessi facendo, è stata una giornata lunga e interminabile, l'ho passata sdraiato con lo sguardo perso nel vuoto cercando di scacciare tutti quei pensieri che fanno male ripercorrendo il tempo trascorso insieme a te, da quell'attesa di ogni giorno agli sguardi furtivi da cui poi tutto è iniziato, da quelle coincidenze cercate a quella consapevolezza che stava nascendo qualcosa di importante continuando a chiedermi perchè è capitato questo proprio a me...aver avuto la fortuna di conoscere cosa sia l'amore vero e non poterlo vivere come vorrei, come si dovrebbe.
Il destino è strano, si passa una vita a cercare qualcosa e quando la si trova non è il momento giusto per viverla fino in fondo, ed ogni volta che lo penso non posso non pensare che il destino ti aveva portato già una volta sulla mia strada, quando tutto poteva ancora cambiare, e chissà dove saremmo stati oggi, chissà in questo momento cosa staremmo facendo...non mi aiuta pensare che le cose sono andate così perchè è così che dovevano andare...di sicuro se potessi tornare indietro, se per uno strano scherzo del destino, proprio come in un film, mi dovessi addormentare stasera per poi svegliarmi nel 1999, non lascerei che mi passassi davanti senza dirti niente, senza dirti che non vorrò trovarmi tra 12 anni di domenica pomeriggio a chiedermi dove sarai e cosa starai facendo quando potrei essere inseme a te dove ci pare a fare ciò che più ci rende felici.