Ma ho controllato le ore, i giorni e i minuti... Pensavi mi lasciassi nelle mani di chi non ricordo più quante volte è stato capace di ferirmi?
Odiando la confusione, ho fatto caso ad ogni singolo movimento, ogni gesto... Senza calcolarne nessuno poi li ho segnati, portandoli con me... Come si porterebbe qualcosa di unico, come si conserverebbe qualcosa di raro... Con una dolcezza che forse no, neanche meriti... non lo so più...
Adesso puoi cambiare la carte in tavola... Te lo lascio fare perchè se è così che scegli di salvarti, non mi importa più... C'è un modo soltanto in cui potresti riscattarti ai miei occhi ma conoscendoti... non lo farai... Perciò pensa quel che ti va... in ogni caso, io saprò come comportarmi sempre...