Ho sempre pensato che l’amore fosse qualcosa di straordinario…..qualcosa da vivere intensamente, non avrei mai pensato che fosse così difficile da vivere. Ma; In ogni vita di ogni persona…”vive incosciamente”…e si manifesta in molti modi, ognuno nel mistero di esso, perché è questo l’amore un grande e infinito mistero che non verrà mai svelato; verrà interpretato secondo situazioni, secondo momenti, secondo stati d’animo, mutamenti e trasformazioni…secondo appagamento che idealizza la sensazione del tempo. Poeti, scrittori… molte persone ne hanno spiegato il significato in modi molto diversi gli uni dagli altri più intensi o meno intensi sotto il profilo emozionale…ma mai nessuno ne ha svelato il suo mistero. Ne ho la sensazione; l’amore è come una grande separazione. Perdita. Un dolore dentro. Che fortifica l’anima…nutre lo spirito mutandone il cuore. E’Un emozione che nessuno può spiegare…si vive rinunciando ad esso per amore dello stesso…non si riesce mai ad esprimere in realtà cosa esso rappresenta nel nostro cuore. Lo viviamo come un ideale, un proiettore che ci indichi la felicità…ma è sempre così lontano, così dannatamente impossibile, da giustificarne spesso l’impossibilità di poterlo raggiungere…ci fa egoisticamente dimenticare di volerlo possedere…di possedere la sua essenza per farne gioia….gioia che ci appartiene e che ci dona la vita. L’amore è senza morte…non tramonta mai.. rende immortale il cuore di chi è amato…e di chi ama…lo rende vivente senza appesantirlo da obblighi, dai propri bisogni… da aspettative…l’amore vive per sempre, non deve temere nulla…nulla può allontanare da sé la capacità di sostenere, la responsabilità della propria vita… nulla può far attirare a se la parola fine.