Non so più cosa pensare
per chi conosce la mia storia sa che un anno fa mi dichiarai alla donna ( é anche il mio capo)di cui mi ero innamorata e lei che é etero mi tratt di mer*a.
Col tempo ho pensato che fosse omofoba per degli episodi in particolare uno, ma oggi sono venuta a sapere una cosa che mi ha stravolto.
Lei ha 59 anni ed io 39 anni, beh ho saputo che quando aveva vent' anni era amica di un omosessuale ed il suo compagno( bisessuale),il primo lavora nella nostro luogo di lavoro e lei lo tratta come una persona graditissima, l' altro invece é diventato un capo come lei.
Questa é una notizia sicura quindi lei ha da circa 40 anni un amicizia con due omosessuali che poi si é trasforamto anche in legame lavorativo.
Ora mi chiedo perchè mi ha trattato male per il fatto che ero innamorata di lei definendo le persone omosessuali, io sono bisessuale, "strani" e facendosi una risata, perchè mi ha trattato come se avessi la lebbra se poi tra i suoi più stretti amici ci sono degli omosessuali?
NOn capisco, non credo che sia omofoba a questo punto, ma allora il suo atteggiamento a cosa era dovuto?
Tra l' altro una mia collega di lavoro molto vicina alla mia capa credo che abbia intuito la verità perchè quando parlava della bisessualità di quell' uomo guardava me e l' ha ripetuta più volte accompagnandola con questa frase"non si direbbe ma se uno é bisessuale si spiega",io sono bisessuale.
Ho passato un anno a nascondermi facendo l' eterosessuale allupata, ma a quanto pare lei ha compreso forse perchè ha conosciuto sia omosessualei che bisessuali o forse sono state proprio le persone di cui parlava a dire che io potrei essere bisessuale.
Sono un p preoccupata pensavo che il mio mascheramento fosse a prova di bomba e sopratutto non capisco la mia capa.
Voi che siete esterni ci capiti qualcosa?