Ho letto un articolo su internet, ho sorriso non perché ero contenta ma perché era allibita da ciò che leggevo, ho pensato dove può condurre la cattiveria. Volevo lasciare un commento lì ma non è stato possibile, si trattava di chiedere qualcosa a qualcuno, non vado nello specifico. Ma chi mi conosce ha capito. Dal mio punto di vista, fanno questo per sentirsi migliori e per screditare brava gente. Per il piacere di farlo. Chiedi a questo chiedi a quello. Ma, quello che non ho potuto commentare lì lo scrivo qua. Avete mai chiesto a voi stessi quello che chiedete agli altri?!. …é troppo comodo puntare il dito, è facile sentirsi migliore di altri. Specie se gli altri accusati ingiustamente sono coloro che per un motivo o per un altro non sono guardati con buon occhio e si ritrovano a essere classificati come altre mele macie. …da chi poi? Da coloro che credono di essere i soli che non sbagliano mai! Oppure ne hanno la presunzione. Chiedete a voi stessi senza nascondervi nella superiorità di essere giusti, di essere caritatevoli, di essere equi nell’equilibrio incostante della vita. Nessuno è meglio di un altro. L’invidia è una brutta bestia. Niente è perfetto. Maàt