Nelle questioni di cuore ho sempre pensato che un uomo, ma anche una donna, che non ha il coraggio delle proprie azioni è una persona meschina senza riguardo per alcuno. Ci sarebbero tantissime parole molto più adeguate per descrivere certi comportamenti, ma verrebbero sicuramente bannate...

In breve, una mia amica ha chiuso con il fidanzato con cui stava da 8 anni e mi è venuta a cercare. Era da allora che non la sentivo più, e anche se tra noi c'è sempre stata simpatia e una certa confidenza, nulla è mai sfociato in qualcosa di concreto.
Insomma ci troviamo per fare quello che non avevamo fatto 8 anni fa, spontaneamente come se fosse stata una cosa in sospeso.
E poi altre volte con una certa assiduità, io in quel periodo non ero del tutto libero e lei aveva appena chiuso una storia... ci siamo chiariti, ci andava di farlo e basta senza complicazioni.
Solo che con il passare di un annetto vedendosi anche poco, una volta la settimana, il suo comportamento era diventato quello di una fidanzata in piena regola, il guaio è che io no, proprio no, non c'ero! Lei diceva che non ero il suo fidanzato, ma a me non sembrava proprio... telefonate continue messaggini e manifestazioni inequivocabili che significavano che era proprio cotta dura, altrochè!

Io le voglio bene è una cara amica, abbiamo cominciato per intesa e intrigo, erotismo... potevo anche innamorarmi e sarebbe stato bello ma non è successo, e non mi succede proprio...
Ho cercato di accettare questa situazione ma mi sentivo troppo a disagio, sparire senza più farmi sentire mi è sembrata l'ultima alternativa, e mi sento molto male per averlo fatto.