E' un'incognita ogni sera mia, un'attesa pari a un'agonia.. troppe volte vorrei dirti "no" ma poi ti guardo e tanta forza non ce l ho...
Sono settimane che ascolto questa canzone e non riesco a darmi pace, anzi.. settimane che ascolto questa canzone e 3 anni che non riesco a darmi pace.. siamo arrivati alla quarta estate di bugie e sotterfugi, e ancora non ho sentito sussurrare nelle mie orecchie le parole "ti voglio bene"... quante volte me l 'hai dato a intendere o me l'hai detto per iscritto o al telefono, ma di fronte, guardandomi negli occhi, mai. Hai paura.. hai paura di quello che potrei diventare per te se tu sciogliessi la tua corazza impenetrabile.. troppo orgoglioso per ammettere che stai con una persona che non ami, ma abbastanza furbo da farmi sentire importante quando serve. Sai bene che per te lascerei tutto subito, rinuncerei ai miei sogni più grandi, metterei da parte perfino la donna emancipata che c'è in me per essere la donna casa-bambini che tu desideri.. Mi hai privato di ogni orgoglio, desiderio alternativo, mi hai fatto perdere la dignità mille volte coi tuoi comportamenti.. e ancora mi chiedo se sei veramente così e come mi sono potuta innamorare a questo punto. Ma il fatto è questo, che ti amo in un modo che mi contorce le budella, che mi fa sognare te ogni santa notte, che mi fa venire voglia di prendere il primo treno e venire laggiù a gridare a tutti quello che provo, ma ti rovinerei la vita. Adesso non possiamo sentirci per un mese perché stai con lei, un mese è una tortura, non ci riesco. Perché a te riesce facile? Quante volte ho cercato di sbattermi questa porta alle spalle e non ci sono mai riuscita, lo stesso numero di volte in cui tu mi hai fatto capire che ci stavi male e che mi desideravi veramente.. ma allora mi chiedo, cosa aspettiamo? Cosa? Odio questa etica, questo senso del dovere, questo “non posso lasciarla si ammazzerebbe”.. per me vuol dire solo che non lo vuoi abbastanza, anzi, è un dato certo. Capisco la paura di ferire le vostre famiglie, capisco il senso di colpa per tutta la sofferenza che causerai.. Ma amore mio tu non la ami, la farai soffrire comunque se la sposi, amore mio tu non la desideri come desideri me, tu vuoi essere l’uomo perfetto e quindi non vuoi fare questo grande passo, vuoi fare il martire il grande dispensatore di felicità.. ma poi mi scrivi quando io ti dico basta che ti accorgi che si vive una volta sola.. e mi rivuoi.. e mi riprendi.. e mi rifai cadere in un baratro senza via d’uscita. So sempre più per certo che non la lascerai mai, lo so, tu non mi vuoi dire che mi vuoi bene perché sai che sarebbe come ammettere che sei un codardo, come dire che vuoi una cosa ma non hai il coraggio di andartela a prendere e farla solo tua; andresti così contro l’immagine di te che più ami, dell’uomo che raggiunge ogni suo obbiettivo e che non ha mai rimorsi né rimpianti. Sai che un giorno se mi dirai quelle parole mentre facciamo o abbiamo fatto l’amore tu dovrai lasciarla, perché andresti incontro ad un conflitto interiore che ti lacererebbe. Per questo ti trattieni, per questo non ci sei mai per me, per questo cerchi di essere str*nzo.. e in una certa misura sicuramente lo sei già di tuo.. ma per questo mi rimpiangerai quando finalmente avrò la forza di dirti NO. Questo lo so con una sicurezza pari a quella che tu non mi ami, ma non ami nemmeno lei.