Vorrei poter esporre senza preoccuparmene quello che sono dentro. Quello che sento dentro. Vorrei lasciar fluire il mio sentire, le mie emozioni, le mie idee...invece di tenerle nel cuore rinchiuse senza scampo. E invece ho nell'anima una profonda paura, paura di essere troppo diversa ai confini che gli altri ritengono giusto. Distante da ciò che sia giusto. Voglio vivere, solo provare la vita, provare l’amore, provare la gioia che mi è stata negata mentre ignara e sciocca, sprovveduta l’abbandonavo lungo il sentiero dell’esistenza ciò che di più caro, più autentico sapeva rendermi felice. Voglio solo vivere, ma muoio nell’impossibilità di farlo e trascorrono ore giorni mentre la vita s’allontana dal suo significato, l’amore perde l’estro della sua enfasi. Tutto perde un senso. Vorrei solo plasmare la mia anima rendendola diversa…diversa da ciò che sono, diversa in ciò che sente, diversa per essere capita, apprezzata ed amata. Oscurandola nella sua sensibilità, educandola alla sorte della vita, cicatrizzandone con una me migliore capace di discernere il giusto nella forma giusta senza apportare danni ne ferite altrui. Vorrei l’impossibile nella vita reale.
Anonima dei desideri