Vorrei fermare gli attimi che ci vedono protagonisti, per renderli eterni e più duraturi.
Ti guardo…mentre tu non mi vedi, sorrido mentre il vento mi accarezza il viso dolcemente. Sento un brivido fresco come una brezza mattutina accarezzare la mia essenza e scorgo in lontananza la tua figura sei tu a rendermi questo, a riempire il mio cuore di gioia anche se le maschere che indossiamo arrivano prima di noi. Voglio dirti grazie, per come mi fai sentire, per il semplice fatto che mi riempi di felicità ogni qual volta che le nostre anime s’incontrano…purtroppo i nostri corpi all’apparenza sono indifferenti, freddi, lontani e vivono perennemente con l’angoscia di ricevere un semplice saluto, un dolce sorriso che sembra essersi frantumato per sempre nelle ferite dolorose della nostra esistenza. Un tenero abbraccio Rugiada