Corre, corre forte e veloce il mio cuore, corre verso il mondo dei sogni, corre verso il destino, corre alla ricerca di una certezza più grande di lui, corre alla ricerca di una chimera, alla ricerca di qualcosa che forse non è mai effettivamente esistito se non solo platonicamente. Corre per paura..paura di perdere, paura dell'incertezza, paura di perdersi qualcosa che desidera con tutta la sua essenza, di privarsi di qualcosa di unico e speciale. Correre sembra il modo più facile per affrontare la realtà…sembra l' unico e irrimediabile rimedio di vincere la sconfitta. Corre anche nei ricordi, negli anni passati dove per la prima volta ha incrociato i suoi occhi, corre in quei giorni dove lui ha iniziato a penetrare nel profondo per scrutare l’anima per rapirla e farla sua…corre in quegli attimi dove il suo sguardo ha folgorato la sua essenza divenendo un qualcosa da non poterne fare a meno. Corre per inseguire l’amore, così speciale, così unico dove un senso è la completezza di esso, corre per non sentirsi perso nel nulla assoluto in una triste monotonia di un’esistenza ormai scialba, e non può che domandarsi come a fatto a cambiare irrimediabilmente la vita aumentando per sempre i suoi battiti. Povero mio cuore; che si è ammalato di un’emozione indescrivibile da inclinare a tal punto i pensieri di un’intera esistenza.