Non fosse per quei tronchi di gambe che ho attaccati al busto e per la loro pesantezza, forse mi considererei davvero invisibile. Va tutto male... è come cercare di far star dritto un quadro che continua a spostarsi in direzione obliqua. E' una fase, mi dicono, passerà... non metto in dubbio che non passerà, è solo dell'impronta che mi preoccupo. Qualcuno mi ha detto che è la vita, le cose vanno così. Prima o poi troverò la forza di staccare il quadro ed appenderlo a un altro chiodo. In questo modo finalmente starà dritto. L'unica cosa di cui sono stata e sarò sempre sicura è che le persone nella vita sono fatte per andare, non per restare. E' un meccanismo ciclico, spietato come molte cose precise...Dovrei vedere dov'è il problema, cercare il buco e tapparlo, ma io non so dovè!Non sono nemmeno sicura che ci sia!Vorrei solo sapere perchè sono andati tutti via!Se proprio dovevano farlo, non avrebbero potuto aspettare il momento in cui ero abbastanza forte?Invece se ne sono andati proprio quando ne avevo più bisogno ed io non ho potuto neanche tentare di trattenerli.
Sto male.
Due parole... due. Avrei dovuto dire questo. Non andare, non ancora, è troppo presto, cado a pezzi, non sono pronta!
E invece niente. Non ho parlato perchè non sarebbe stato giusto. Loro dovevano andare ed io non potevo farci niente... neanche loro potevano farci niente.
E intanto il mondo continua a giarare e nessuno se ne accorge. Nessuno si ferma a chiedermi niente.
Tra qualche anno rideremo di tutto questo...

Non sono esattamente sicura che riuscirò a ridere di tutto questo tra qualche anno.