Perché mi ci è voluto cosi tanto tempo per crescere, per capire, per agire, per essere me stessa…ben 34 anni!!Mi soffermo molte volte su questa domanda all’apparenza banale ma per me molto importante. Ho buttato anni non vissuti, anni con l’indifferenza che mi separava dall’amore per quale assurdo motivo non prendevo coscienza di quello che il cuore mi urlava, per quale fatalità mi lasciavo condizionare dalle convenzioni sociali, dove ruoli ed etichette devo essere rispettate seguendo quello che altri hanno deciso per te prima di te. Sono risposte inspiegabili. In quale assurdo limbo oppure trappola per me infernale ero caduta..per quale motivo ero sveglia ma la mia lucidità dormiva e si era persa, forse perché l’amore un tempo mi aveva dato le spalle? Lasciandomi allontanare senza fermarmi. Forse ero delusa da me stessa per la delusioni che altri a mia insaputa mi caricavano sul mio capo ed io che ero come una spugna ho assorbito tutto quello che doveva scivolare via dalle mie emozioni. Prima era così… ora mi sono svegliata come da un sonno profondo, ho scavalcato il cancello che mi teneva prigioniera e i miei pensieri sono corsi da te, anche prima c’erano erano solo occultati dalla mia stupidità di immatura ragazzina. E’ come una magia adesso, un equilibrio dentro uno sbaglio, una certezza dentro il silenzio…niente può spegnere quella fiamma che ardentemente brucia perché ora la tua felicità è il mio pane di vita. Ed ora che ho preso coscienza e abbandonato ruoli e remore la gioia di vederti gioioso felice pieno di vita; non solo nello spazio dei miei ricordi mi rende ancora più consapevole che l’amore è una cosa meravigliosa, perché sai l’ho notato lunedì quando i nostri corpi fremevano per la vicinanza dell’altro anche se eri in imbarazzo i tuoi occhi scintillavano di gioia un piacere immenso ha provato il mio cuore nel rivederti come un tempo.