Stasera mi hai spaventata sul serio. Non so davvero cosa tu abbia capito di me e della mia vita. Certo cercai di conoscerti meglio attraverso quello che scrivevi sul web e questo me l'hai perdonato. Ma, a parte ciò non nascondo nulla, davvero, niente di niente. Ti amo sinceramente e non mentirei mai e poi mai sui miei sentimenti. Ma ho come l'atroce dubbio che tu abbia capito cose di me che non mi appartengono. Rivaluta per favore quello che hai trovato sulla base di questa informazione: ho una cugina omonima che ha gusti totalmente diversi dai miei; non è che hai trovato qualche dettaglio che riguardava lei, e non me? Lei abita nella nostra stessa provincia ed ha un anno in meno di me. Non ti ho fatto nessun torto, se non quello di amarti, e di volerti vicino. Non ti ho nascosto nulla... e quel fatto era assodato che ce lo fossimo perdonati.