La dedica è per mia madre, con cui oggi ho litigato. Nessun riferimento alle persone di questo sito.

Mamma cara, lo sai che ti voglio bene tanto. Gli altri figli spesso non sono così con le loro madri; non ci parlano, non un segno di affetto, magari se ne vanno e poi le disprezzano, quando non ci sono. Ecco, volevo sapessi che se anche prenderò la mia strada, per te ci sarò sempre nei giorni felici e nelle difficoltà.
Ora sono debole. Di fare quello che facevo prima non ce la faccio; ho delle forze ridotte e appena bastanti per poche ed essenziali cose.
Vuoi che lavori, che porti i soldi a casa, o che almeno passi tutta la giornata a fare i lavori di casa come fai tu.
In passato ti ho ubbidito in tutto. Mi sono tenuto lontano dalle compagnie deleterie ed ho sempre adempiuto ai miei doveri al massimo, senza riservarmi nulla, ho seguito la vita che avevate impacchettato per me e sono rimasto solo, e privo di energie.
Non ero io che non riuscivo a fare amicizie. Quelle persone, quelle idee mi facevano sentire continuamente sbagliato, quasi un fuggiasco o un criminale che agisce nella notte. Non potevo continuare a far buon viso e far finta che ci stessi bene, anche perché dopo aver fatto solo tanto lavoro per darvi soddisfazioni, sono rimasto solo e malato.
Guardo alla vita d'ora e sento il bisogno di darle un senso, attraverso le relazioni. Sono innamorato, sai? Amo la ragazza più cara e meravigliosa che abbia mai trovato. Tu certo disapprovi; e, come oggi mi hai detto, dovrei pensare soprattutto a lavorare, riservando solo un pizzico di tempo per queste cose.
Ma di energie non ne ho più. Per ora vorrei pensare ad amare, e rinascere attraverso questo amore. Non lo faccio per pigrizia. Mi piace fare tante cose; ma adesso devo riprendermi le energie che quella vita mi ha sottratto; ho bisogno di conoscere gente che sappia coinvolgermi e interessarmi per quello che sono.
Lì dentro ci stavo morendo.
Spiegartelo non serve a nulla, perché vivi una vita troppo diversa e non puoi capire.
Ti ferirò ancora, andando contro di te, e quello che avresti voluto che fossi, ma lo faccio per il mio bene che è quello che hai sempre voluto anche tu.
Quando sarò forte di nuovo, farò tanto per esserti d'aiuto ogni volta che ne hai bisogno, dandoti tutto quello che adesso non posso.

Sei mia madre, la persona che mi ha fatto più sacrifici per me. Non posso dirmi felice della tua scelta di mettermi al mondo, ma ti sono grato per quello che hai fatto per crescermi anche togliendolo al tuo tempo, alla tua felicità. Per questo non mi dimenticherò di te.