Non ho mai avuto un particolare charme o savoir-faire, non ho un particolare senso dell'umorismo, non coltivo grandi interessi e mi scontro quotidianamente in vari limiti "sociali"; quindi non riesco ad essere apprezzato quanto vorrei. Questo mi rende sempre più spento, giorno dopo giorno, e mi danneggia a tutti livelli... e danneggia anche chi purtroppo mi deve sopportare. Ultimamente si può dire che sto solo sopravvivendo, non ho più alcuna curiosità, alcuna aspettativa, alcuna attesa, alcuna speranza, nessuna gioia. Non ho voglia di coltivare amicizie perchè sento di avere poco da dare... se sono costretto a relazionarmi con qualcuno oscillo dal mutismo (che rappresenta la mia condizione di base, dovuta alla mancanza di interessi) alla parola detta a sproposito (per non passare del tutto inosservati si fanno tanti errori).
Sono anni che combatto con queste sensazioni, ma oggi non ho più la forza di reagire... più volte durante la giornata sento l'esigenza di rifugiarmi in luoghi appartati per sfogare la mia tristezza, tutte le cose che in un modo o nell'altro fanno parte della mia vita perdono significato e non mi danno alcun sollievo. Sono un padre di famiglia che improvvisamente non riesce più a sostenere quella insoddisfazione latente che da sempre caratterizza la mia personalità. Mi manca l'aria.