Lei immaginava qualcosa su quello che provavo nei suoi confronti, ma non poteva credere che fossi così coinvolto. Mi disse che non riusciva neanche a prendermi in considerazione come possibile partner, il che mi rendeva particolarmente depresso. Il tempo passava, ma lei sembrava volere smentire questa versione.. incominciavo a crederci di nuovo perchè non riuscivo ad immaginare che lei fosse così cinica da tenermi così vicino solo per quel poco di "calore" che potevo darle. Ma non era cinica, solo non riusciva a sentire il battito del mio cuore alle sue manifestazioni di affetto. Visto che non era realmente interessata, posso dire che si è comportata in maniera sconsiderata, perchè certi miei atteggiamenti erano inequivocabili e mostravano il mio grande interesse, mentre erano equivocabilissime certe situazioni che lei creava. E certe frasi che mi diceva. E quindi cominciare a crederci di nuovo era d'obbligo, anche perchè chi ci vedeva pensava fossimo una coppia. Si parlò di uscire insieme, senza stabilire una data. Alle mie richieste succedutesi nel tempo di concretizzare la cosa lei è stata sempre più vaga. Mi sono sentito preso per i fondelli. Attualmente lei sta con un ragazzo da qualche mese, e anche per questioni lavorative non ci capita di vederci tanto spesso. Intendo evitarla, perchè il vederla mi fa stare troppo male. Non ho bisogno del suo affetto. Sono contento se si è trovata la persona giusta, ma da lei avrei voluto sentirmi dire che non sono stato solo vittima di illusione, che tutte quelle qualità che mi attribuiva le considerava in quanto appartenenti ad un uomo verso il quale provava almeno un qualche interesse. Che poi la cosa non si è potuta concretizzare anche per determinate circostanze, che rendevano la nostra relazione altamente sconsigliabile.