L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
CATEGORIE
L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
Dedica a cui stai rispondendo
Odio questa situazione di mezzo, questo restare sospesa fra possibile ed impossibile, eppure non la disdegno. Questi sono gli esseri umani, delle continue maschere, continui silenzi, menzogne e non posso fare altro che imparare a conviverci, perché in fondo a metà è meglio che nulla. In tutto questo sono io la sbagliata anche se sono nel giusto perché delle pretese troppo belle sono anche troppo irreali. Sarebbe bello poter essere sempre onesti, potersi fidare, ma ci sarebbero da convincere 7 miliardi di persone che ne vale la pena. Pesa troppo non poter contare su nessuno. E’come portarsi sulle spalle chili e chili di nostalgia che ti schiacciano ad ogni azione. Vorrei potermi raggelare ancora, chiudere gli occhi davanti alle richieste, fregarmene solo chi può restituire, progettare come farebbe un computer, lavorare come farebbe una macchina senza ricordi, lacrime, debolezze, senza bisogni se non di corrente e qualche ora di riposo. Vorrei poter avere nel cuore solo indifferenza per tutti almeno li tratterei come vogliono essere trattati e succederebbe che si affezionerebbero pure, questo è il ridicolo del paradosso. Funziona così e non ci si può far nulla. Essere umani non va bene fra esseri umani; bisogna essere di ferro qui perché in fondo essere di ferro non è solo insensibilità, egoismo, mancanza di sentimenti ma è purtroppo sinonimo di forza. Nelle giuste dosi direbbe qualcuno. Va bene nelle giuste dosi. Solo che vorrei trasformare in ferro anche quel nodo alla gola e l’infelicità e non ne trovo il modo, perché se anche di ferro nel cuore si rimane sempre umani. Come si fa a vivere senza amore? Oppure come si fa a sopravvivere sopportando il dolore fino a che non si trova qualcuno che ci ami? Come si fa a non morire nel frattempo?
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938