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Dedica a cui stai rispondendo

Sono sinceramente convinta che di te non mi importi proprio più nulla. Nn ho alcun tipo di curiosità, di dubbio, di voglia, di stimolo nel venirti incontro. Sei una persona troppo arida da frequentare. Già l'idea di doverti per forza vedere..mi fa venire il voltastomaco...ma so anche che tutto ciò un giorno...avrà una fine. E allora tornerò a respirare aria sana, aria pulita, aria di beatitudine lontanta da te. Da tutto ciò che rappresenti e che mi fa pienamente schifo. Ho letto un pensiero bellissimo oggi e te lo dedico tutto...chissà se riuscirai a capirlo

L'gnorante è in stato di minorità; inetto a valersi dell'intelligenza propria senza essere docile alla altrui; ed è colpevole chi, avendo attitudine a istruirsi, manca del coraggio e della risolutezza necessari per adoperare il suo ingegno senza bisogno della guida altrui. Per pigrizia o viltà molti restano pupilli per tutta la vita in dipendenza da tutori, che possono diventare tiranni e gli ingannatori; il credere a quel che dice il sindaco o il girnalista od il superiore è più comodo che l'avere idee da sè; srivono sul rigo tracciato dagli altri, operano secondo la coscienza deglia ltri, e così restano perpetuamente fanciulli. Attenzione!! Corre differenza tra la dimostrazione e l'argomentazione: la prima non ammette resistenzanè dubbio, forza la convinzione, doma la ragione più riluttante, costringe la libertà, da che ha ricevuto la sua forma. L'altra..lascia sempre campo alla controversia, non giudica senza appello, varia secondo chi la fa e chi l'ascolta. E noi attenderemo appunto a sopprimere la miseria e la colpa col sopprimere l'ignoranza..in tutte le sue forme..

Il terzOcchio