L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
CATEGORIE
L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
Dedica a cui stai rispondendo
Forse sbaglio a tagliare via i pensieri immergendomi in altre attività perché nessuno si accorge di quanto… questa situazione attuale mi sia andata a noia, di quanto sia insopportabile voler uscire fuori, avere piena disposizione della propria libertà e non poterlo fare. Spesso nemmeno io ne sono più consapevole. Non sento nulla di negativo e in un momento penso di star sereno x poi accorgermi che non sono per niente felice. A volte mi sembra di aver dimenticato perfino cosa vuol dire essere felici. Ne ho un vago ricordo quando parlo con lei. Solo quando la ritrovo anche solo x poco la fabbrica delle emozioni si rimette in moto. Ecco, è come se al momento fossi in apnea. Non sono un insensibile. Il blocco l’ho messo io, perché qui dove sono non posso permettermi di fluire e ascoltarmi altrimenti sarebbe l’inferno. Certo non sempre ci riesco. Perciò ricorro davvero ad ogni soluzione anche controproducente pur di mettere a tacere le rimostranze dell’essere. Lascio che rimangano nascoste perché troppe volte chi avrebbe dovuto ascoltarle ha finito per usarle contro di me. Di conseguenza ho imparato a difendere le emozioni da chiunque. Come avrei potuto fare diversamente se era “risaputo” che quelli di fuori sono peggiori di quelli che già ci sono? E, adesso, pur essendo consapevole che non è così ho conservato questa tendenza. Gioia, amore, tristezza, dolore, gelosia, rabbia rimangono sotto la superficie nascoste perfino quando sarebbe opportuno mostrarle, nascoste perfino a me stesso. Vorrei tanto diventare la persona che sono in realtà.
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938