Lavativi… monelli… birichini… spesso, prendendoci in giro a vicenda, usiamo definirci così… scherzando, ci ripetiamo che prima che arrivassimo noi era ben diverso… c’erano altre colonne portanti su cui poggiava tutto… ed al telefono qualcuno rispondeva sempre!… ora è tutto cambiato perché c’è chi non accetta supinamente le ingiustizie e le prepotenze, ora c’è troppa complicità fra noi, rimaniamo troppo vicini uno all’altra… emerge troppa affinità, siamo troppo in sintonia, facciamo troppo squadra, le nostre azioni prendono sempre la stessa strada… con la conseguenza di alimentare forti sospetti sui nostri rapporti personali… sappiamo bene che le voci in circolazione non sono fondate e a te probabilmente non importa… ma io, con il trascorrere del tempo, ci sono rimasto intrappolato… forse mi sono rivelato troppo debole, ma sei entrata dentro di me con una forza dirompente, hai abbattuto ogni mia difesa, hai sbriciolato ogni mia certezza, ogni mia convinzione… ed ora vivo con un solo persistente pensiero, soffro terribilmente nell’ansia di rivederti, attendo con trepidazione il momento in cui saremo di nuovo assieme, mi manca il respiro ogni volta che ti avvicini… mi manchi per ogni attimo che non trascorro con te… e non vorrei lasciarti mai… vorrei ammirare i tuoi occhi... vorrei ascoltare la tua voce... vorrei sorriderti... vorrei accarezzarti... vorrei sfiorare le tue labbra... vorrei stringerti dolcemente... all’infinito… forse non ti reputerai una persona speciale come mi dicevi fosse tua nonna… ma io posso dirti che nella mia vita ho conosciuto forse migliaia di persone, ma una così speciale non l’avevo mai incontrata… e l’averti incontrata mi ha cambiato l’esistenza per sempre… sono ben cosciente che dentro di me sarà pur cresciuto un amore impossibile da vivere, eppure mai in vita mia ho provato un sentimento di questa forza… come posso fingere che non esista?