Sono stato solo da sempre ed ero felice.
I guai sono iniziati quando ho cominciato a pensare al fatto che non fosse così normale essere soli alla mia età, sono entrato in crisi, credevo fossi sbagliato e fosse sbagliato, così ho provato a lasciare andare il cuore per vedere cosa potesse significare amare davvero, non che prima non mi fossi mai preso delle cotte per delle ragazze, anzi sono spesso rimasto "vittima" in tal senso, prioritarie erano però altre cose rispetto ad un impegno sentimentale che vedevo sempre con un pò di paura; sta di fatto che ad un certo momento ho sentito che la mia solitudine non mi bastava più ed allora ho provato a dare priorità ai sentimenti, l'amore d'altra parte era sempre stato lì...ad un passo da me...lo sapevo bene, bastava solo avere il coraggio di andarlo a cercare.
Devo dire che ho vissuto emozioni uniche...bellissime, non lo nego ma, non sono stato in grado di reggere le difficoltà, la delusione: troppo sprovveduto, ingenuo, probabilmente non sapevo ancora legare le mie sensazioni alla lettura della realtà. Dunque sono rimasto scottato e da allora non ci credo più, non voglio rischiare di seguire ancora emozioni che non saprei gestire vista la mia fragilità in questo campo.
Capito questo, ricordo anche bene che amavo molto la vita ed ero felice, fino a non tanti anni fa. Pazienza...è la mia vita e cercherò di recuperarla come posso, hanno cercato persino di portarmela via non sapendo, bontà loro, che la mia forza va molto oltre quello che si può vedere.
Mi creerò lo spazio per tornare a volermi bene, me lo merito.