A colazione al bar ti ho fatto leggere i messaggi sul mio telefono… ridevi di gusto per il contenuto che ritenevi spiritoso… ma stavolta non sto scherzando… stavolta devi prendermi sul serio… come faccio a rimanere lì…? è vero… non mi sono mai trovato così bene in vita mia… non ho mai avuto rapporti personali così belli… così intensi… così aperti… così sinceri… tu sai tutte queste cose… sai che sto dicendo la verità… e se fosse rimasto tutto su questo piano non starei certo scrivendo queste parole… ma qualcuno… o qualcosa… ci ha voluto mettere lo zampino… senza sentire il mio parere… mi ha messo alla prova… e ho perso… ha messo un ordigno esplosivo dentro di me… e tu sei il detonatore… ogni volta che mi sei vicina… ogni volta che ti vedo… ogni volta che ti penso… si accende la miccia e l’ordigno esplode… il fatto è che continua a rigenerarsi… l’esplosivo non si esaurisce mai… le esplosioni sono sempre più frequenti e potenti...ed ora sono stanco… ora non riesco più a reggere le esplosioni… non riesco più a sostenermi… ad alzare le barriere… a proteggermi… devo provare ad allontanarmi dal detonatore… devo provare a disinnescare l’ordigno inesauribile… devo provare... perché così non può andare avanti ancora per molto…