Per 3 lunghi anni sono stata un' autolesionista. Mi tagliavo, con lame, aghi,a forbici..il dolore interno era troppo..io non riuscivo a gestire le mie emozioni, non sapevo come sfogarmi, non riuscivo a piangere, avevo crisi di ansia, sbalzi d'umore. Così iniziai, e più il tempo passava più il tagliarmi diventava una dipendenza. Come un fumatore che necessita delle sigarette, io avevo bisogno di massacrare la mia pelle. Mi odiavo, e tagliarmi era stupendo. Portava dolore e piacere al tempo stesso. Nessuno sapeva, non dovevano sapere, io dovevo sempre nascondere le mie braccia, e nascondevo il mio dolore mostrandomi felice, fingendo. Ma ora ho detto basta. In questi mesi sono cambiata-merito di alcuni fatti successi- ora non mi taglio da 2 mesi, e non ne voglio più sapere. oggi ho buttato via le lame, le ho fatte a pezzi. a volte é difficile, perchè la voglia ritorna, ma non cedo, ho fatto una promessa e devo mantenerla. volevo dire a chi é in questo tunnel..siate forti, la felicità é dietro l'angolo, non arrendetevi :) baci *