Ho quasi 30anni Mi sento terribilmente solo in questo mondo, ho lasciato la mia ragazza dopo aver scoperto che mi prendeva in giro, poi mia mamma purtroppo se ne andata, entrare in casa la notte, mi angoscia il silezio si stringe a me come una cosa viva, l'indifferenza delle persone è qualcosa di indescrivilbile un mondo cosi spietato, vorrei sfogarmi con qualcuno ma chi, trovo dei muri impenetrabili, mi interrogo sul senso della mia vita, mi guardo allo specchio, cosa ho che non va?cambiera'mai tutto questo un giorno?l'illusione molte volte si trasforma in delusione, sono stanco chiudo gli occhi, il mio viso a volte viene rigato dal pianto, si non mi vergogno a dirlo, forse il difetto è propio, dovrei non avere un cuore, e non sarei in queste condizioni...conclusione forse alla solitudine cè anche l'emarginazione l'indifferenza che sono i veri mali di oggi...