So per certo che sbaglierò il modo, le parole, il tempo, l'insieme per cercare di spiegare.
Sbagliero come sempre, ci batterò la testa, ma io provo provo sempre.
Non so neanche come cominciò tutto questo, era un giorno qualunque quando ti vidi e mi sentii strana. Era una sensazione già conosciuta si sà, ma mi autoconvincevo che non fosse cosi, che mi sbagliavo, che non era quello che pensavo. Come era possibile? da un giorno all'altro piacermi un amico, forse troppo amico. Negavo a me stessa, fingevo di vedere gli occhi tuoi e sentirmi normale, mentre dentro un pò morivo.
Fingevo di essere tranquilla come sempre dopo un tuo abbraccio, quando da un giorno all'altro quell'abbraccio e piccole parole, per me era il mondo. Davvero. Prima, non sentivo piu di tanto la tua assenza, mi era indifferente. Non notavo neanche fra un pò la tua presenza in classe. Mentre ora, da ieri che non ti vedo, e sembra un eternità. Mi manchi, mi manchi davvero e questo un pò mi preoccupa, mi sembra strano. Non avrei mai immaginato di provare qualcosa per te, ma mai proprio. Per tutti, tranne te. E non è colpa mia, non è assolutamente colpa mia, non so di chi è. Io mi sono comportata normalmente come al solito ogni giorno. O forse ho solo trovato una scusa, del tipo 'chiodo sciaccia chiodo'. Ma non mi interessa piu di tanto, mi interessa di te. Mi interessa tutto.
però nello stesso momento non mi va di perdere tutto ciò, di perdere qualsiasi cosa di noi.io mi lego subito alle persone e questo forse è un po brutto, soprattutto a quelli che ci mettono il cuore a qualunque cosa.
Non voglio rovinare l'amicizia, non voglio rovinarmi di nuovo io, non voglio piangere di nuovo, non voglio rischiare, o forse ora lo sto facendo, non voglio litigare, in pratica non voglio innamorarmi di nuovo, non voglio e non posso. Semplicemente non voglio perderti. Non voglio lasciare andare tutto questo. E mi sento che io ti merito, tu mi meriti. Non mi và di aspettare ma se lo devo fare, per far star bene te io sarei disposta a farlo, sai com'è ci sono abituata oramai. Corro sempre, arrivo quasi al traguardo, e poi mi chiudono la porta in faccia, conosco tante porte si può dì! E di te, non voglio conoscere la tua porta, voglio conoscere il bene che puoi darmi che sai dirmi, magari. Rischio, sarò scema lo so. Dicono, 'passerà, sono momenti cosi'. Mentre tu dentro di me non passi. Dicono ' va bene ma sarà il fisico solamente forse'. Mentre qui manchi tu proprio te persona. Mi manchi quasi quanto mi manca mio fratello. E posso dire che mi manca anche troppo, un troppo distruggente.
Vorrei ammazzare qualunque persona ti toccasse, e so che devo stare ferma, perchè di fingere dopo non sono granchè brava. Vorrei urlare al mondo quanto bene ti voglio, quanto non vorrei perderti per una mia verità, un mio segreto, ma penso che questo sia difficile. Mi dispiace, pensavo che di danni non ne facevo piu e invece eccone un altro, un altro grandissimo forse sbaglio che potro fare, ma ho imparato che alla fine nella vita, se non ci provi magari dopo hai rimpianti, e non ne voglio avere, sinceramente. Ho quei momenti in cui penso, che tu mi sei troppo vicino ultimamente, sembra che con un mio sguardo e un mio silenzio capissi tutto quello che ho da dire, poi mi ricredo, perchè forse io sogno troppo. E i sogni a volte mi portano a illudermi e non voglio farlo.Non trovo neanche le parole giuste per spiegarmi, è difficile sono sensazioni difficili da portare su uno stupido foglio ma l'unica cosa che vorrei in questo momento è un tuo abbraccio o anche una delle tue ca**ate che dici di solito, mi manca qualsiasi cosa di te 2 minuti dopo, e non voglio andare oltre perchè non so neanche io cosa dice questo cuore del ca**o, non sò... e non voglio ascoltare, perche se mi porta dove tu non puoi arrivare preferisco fermarmi prima.
E non so che altro dire, non so neanche cosa dire a te forse, queste di sicuro si sà sono solo parole, ma non ce la farei, non sono cosi, non ce la farai neanche a dire semplicemente 'mi piace sai?' ho sempre paura del dopo, non dell inizio o del mezzo, il dopo mi distrugge, soprattutto quando sai già com'è!