Le persone vanno e vengono, ma quelle speciali restano sempre anche nei ricordi. Dopo tre anni, sei tornata, e hai riaffiorato in me quei sentimenti che credevo perduti. E invece erano sempre lì, in un piccolo angolo e io non li volevo vedere. Li volevo dimenticare, ti volevo dimenticare. Ma ora mi rendo conto, che dopo tutto questo tempo lontane, nessuno è riuscito a rimuovere quel legame che avevamo. Quel legame di sangue. Tu eri mia sorella, sei mia sorella, e io stavo commettendo un grosso errore. Dimenticarlo.
Come si può dimenticare una sorella? Come potevo osare a dimenticare che io e te eravamo destinate a restare insieme, nel bene e nel male, sempre e comunque? Poterti riabbracciare altre mille volte, infinitamente, e senza avere più paura che tu te ne vada, mi rende così felice. Ora so di non essere sola, non adesso che ci sei tu. Che mi aspetti ovunque, anche nei sogni, che aspetti il mio sguardo, la mia parola, il mio sorriso, il mio arrivo.
Grazie per non avere mai smesso di credere in noi, grazie per aver sempre saputo che ti avrei perdonata, grazie per non avermi mai detto addio.