Forse smettere di pensare a certe cose e provare a scriverle può farmi bene. Non ha funzionato tenere (quasi sempre) tutto dentro in questi quattro anni, ha solo peggiorato le cose. Tutte le volte che mi sono illusa che fosse passato, tutte le volte che ho pensato di poter accantonare tutto ciò che mi rende triste e mi fa soffrire, forse mi sbagliavo. O almeno, non capivo che per poter andare veramente avanti, la cosa di cui avevo bisogno era parlarne, e non solo con me stessa. E dato che con gli altri mi vergogno dei miei pensieri, penso non possano capirli, e non voglio essere un peso per loro, forse quella di scrivere sapendo che chiunque potrà leggere, è una buona soluzione. Ho bisogno di sfogarmi, perchè anche se so che i voti degli esami, il tempo impiegato a darli, il confronto con gli altri, non sono le cose importanti della vita, il fatto di non poter essere all'altezza dei miei amici, ha condizionato ogni momento felice di questi quattro anni. Se una cosa va bene penso di non meritarla, se per una volta riesco a prendere un voto migliore di qualcuno mi sento in colpa, credo di non poter essere all'altezza, credo sia stato un caso. A prescindere dalle circostanze, sono convinta che qualsiasi cosa debba andarmi male, perchè mi sembra sia questo il mio destino. Lo so che risulto incomprensibile, che i miei pensieri riesco a decifrarli solo io, il fatto è che non riesco nemmeno a spiegare quello che mi passa per la testa. Quattro anni fa, quando ho cominciato l'università credevo di poter conquistare il mondo, di poter avere successo in qualsiasi cosa avrei fatto, ero consapevole della mia intelligenza e della mia dedizione per la scuola. Ora, dopo tutto questo tempo, non sono più certa di niente. Davanti a ragazzi e ragazze brillanti, che non sbagliano mai, che sembrano saper cogliere ogni opportunità e anche senza sforzo, mi sento letteralmente una mer*a. Perchè a me deve costare così tanta fatica? Perchè nonostante i miei sforzi non riesco a raggiungere i risultati degli altri? Perchè sembrano tutti più svegli di me? Eppure non credo di essere una stupida: mi sono laureata in tre anni, prima di molti altri. Perchè sminuisco sempre tutto quello che faccio? Perchè i miei risultati non hanno nessun valore? Perchè non riesco ad essere serena? Non pretendo che qualcuno mi capisca, ma chissà, magari qualcuno al mondo c'è con questi problemi apparentemente senza senso. Spero serva a qualcosa.