"C'era una volta" è l inizio di un racconto
ed i racconti quasi sempre presuppongono una fine,
questa è la mia storia, ve la racconto in rime..
il momento più cruciale della vita è il resoconto!
La poesia rende tutto più bello e leggere,
ci trasporta in un mondo ricco di sogni e fantasie..
è la realtà che mi ha permesso di riempirvi di bugie,
che ciò che più fa male tanto più è vero!
Avevo 15 anni quando tutto ebbe inizio,
innamorata ero della vita, dei sogni e dell amore..
persi di vista tutto ciò che più mi stava a cuore
e amare lui diventò solo un brutto vizio!
In balia di un mondo che non era il mio
maledicevo amici, scuola e famiglia,
fino ad allora ero perfetta come figlia..
e se esiste mi domando perché non mi ha fermato Dio!
Io non credo nel destino ma la chiamo sfortuna,
colpisce sempre chi, oltre a crederci, ci spera
nell'amore, quello vero, che si incontra a primavera..
quando nascono i fiori e non ti aspetti le spine, neanche una!
Amavo lui che di me ha fatto ciò che non ero,
lui che mi spingeva se io restavo in piedi,
e quando io mi alzavo, lui diceva: siedi!
che ciò che non ti uccide fa di te un guerriero!
I minuti son trascorsi fino a diventare anni
e le ferite sanguinanti sono adesso cicatrici..
sognavo noi con una fine da "contenti e felici"
ma una fine non c'è finchè ci sono i rimpianti!
Chi si innamora non lo fa per scelta,
non si comanda al cuore quello che non deve fare..
abituata a lui continuavo a sbagliare,
lasciando quella porta chiusa, ancora aperta!
E dietro quella porta il vuoto incombeva
e da allora, per sempre forse incomberà..
ma oggi sono io e ciò che voglio è libertà,
non quel che un tempo la mia vita sopprimeva!
"C'era una volta" è l inizio di una racconto..
abitudine, è il nome di ciò che una fine non permette..
l amore è quella cosa che si da, non si promette..
e si finisce da pagare è caro il conto!