Non posso essere responsabile di tutto quello che ho detto o fatto nella mia vita passata.Ero molto impulsiva, agivo spesso senza riflettere.Il mio comportamento non è stato esemplare.Ero sempre eccessiva in tutto ciò che facevo, che si trattasse di un mio coetano o di un professore poco importava e ciò senza un minimo di furbizia lasciando che le situazioni mi si ritorcessero sempre contro senza controllo.Ma non posso pagare in eterno per questo.Il tempo mi ha cambiata, forgiata.Sono cresciuta sono una donna ormai.Ho imparato a riflettere e anzi potrei dire di essere diventata una vera calcolatrice nonostante le mie relazioni non siano sempre delle migliori.Vorrei solo che le persone che mi conoscevano molto tempo fa se ne accorgessero ora e guardassero oltre la piccola ed esuberante bambina casinista di allora.Le persone che fanno parte della mia attuale vita o che mi conoscono adesso lo vedono, anzi loro mi ammirano cosi tanto da procurarmi la nausea, per non dire che quasi mi invidiano.Mi fanno notare che modello sia di perfezione, determinata volitiva e di classe.Ho davvero tutto ciò che una donna vorrebbe nella vita, uomini che si prostrano ai miei piedi, risultati eccellenti in campo accademico, un fisico che mi permette di vestire bene e soprattutto il contegno e la dignità di chi sa quello che vuole e come prenderselo.Metto costanza e impegno in tutto cio faccio.Ed è a questo che devo il mio successo.Ma ogni volta che ritorno è come se tutto ciò che ho fatto in questi anni fosse insignificante.Ho capito che è inutile andare altrove se quel fantasma mi segue sempre al punto di ossessionarmi per essere sempre la migliore in tutto e di farmi entrare in conflitto con me stessa distruggendo cosi o rifiutando molte occassioni in cui non sono implicate solo la ragione e la razionalità ma anche i sentimenti.Finchè non lo affronterò non saro mai felice.