E' tardi sono quasi le tre del mattino.Sono appena rientrata.Sono andata ad appuntamento a quattro con mia sorella.E che dire più conosco gli uomini e più ho l'impressione di avere a che fare con degli idioti.Mio padre in primis.Be del resto il rapporto con lui non è mai stato dei migliori.Sarà per questo che non riesco a fidarmi di voi e che non c'è mai nessuno che riesce a coinvolgermi davvero.E poi penso a te.Non dovrei, credevo che fosse stata una piccola parentesi dovuta alla situazione, qualcosa di cosi puro che io non ho mai avuto da essere quasi irreale, che i sentimenti potessero essere schiacciati come insetti ma mi rendo conto che nella vita reale queste cose non funzionano come nei film, non le puoi comandare a bacchetta come gli idioti con cui esci e per cui non provi neanche un minimo interesse.Facevo finta che tutto ciò non fosse mai esistito, continuando con la mia finta vita ma poi arrivi ad un punto in cui ti stanchi di essere sempre tu quella forte e non puoi più negare l'evidenza a te stessa.Ma del resto hai avuto la tua opportunità e l'hai sprecata cosi ho pensato che non fossi interessato e successivamente non ho voluto darti la soddisfazione.Lo so la responsabilità è stata anche la mia.Se fossi meno me, una delle tante, semplice e meno maledettamente orgogliosa sarebbe stato più facile ma lo sappiamo entrambi io non sarò mai meno me, meno incasinata, meno ambiziosa, meno str*nza.Non sono una con cui è facile avere a che fare.Non ho nessuna certezza da offrire.Metterò sempre i miei obbiettivi in primo piano e non scriverò amore in continuazione sulla tua bacheca ma sappi che tu la mia parte più dolce l'hai già avuta.Non so se ti possa bastare ma ormai non ha più importanza perchè in ogni caso la vita non fa sconti adesso è troppo tardi e in fondo questi sono solo pensieri dettati da un cocktail di troppo.